Una brutta storia dal carcere di Ariano Irpino: decisivo il lavoro dei suoi colleghi. Nordio avvia accertamenti
Un agente della Polizia Penitenziaria, in servizio presso la Casa Circondariale di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, è stato fermato con 4,4 kg di sostanze stupefacenti.
L’uomo è stato arrestato dai suoi stessi colleghi, che l’hanno trovato in possesso di marijuana, cocaina (160 grammi) e droga liquida.
Secondo quanto si apprende, l’agente era in procinto di consegnare le sostanze ai detenuti. Proprio lo strano comportamento di questi ultimi ha indotto i poliziotti a eseguire la perquisizione nei confronti del collega.
L’agente aveva con se anche schede sim per cellulari, 22 smartphone, 22 caricabatterie, 3 router e una collana d’oro. Dopo l’arresto il poliziotto, originario di Brusciano, nel napoletano, è stato condotto ai domiciliari.
Mentre l’inchiesta penale fa il suo iter, anche il Ministero della Giustizia ha avviato accertamenti amministrativi. Il ministro Nordio, infatti, ha chiesto al dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria una relazione urgente su quanto avvenuto.
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Agente Penitenziaria fermato con 4,4 kg di droga in carcere
