Noemi Schiraldi, la società civile continua a tributarle il giusto riconoscimento, dopo un Encomio Solenne, una medaglia al valore, giuste le sue partecipazioni pubbliche su temi complessi come la violenza e non solo.
Sabaudia incontro, riconoscimento civile ai protagonisti, ma tra pari
Nei giorni scorsi si è tenuto a Sabaudia, l’appuntamento con i “servitori dello Stato, nell’ambito di quella che era una rassegna intitolata “Sabaudia incontra – dialoghi in corte”.

Diciamo da subito che questo non è un evento che nasce per celebrare, a prescindere dalla giusta enfasi che può emergere, e considerando la statura di chi, invitato, ha evidentemente “qualcosa da raccontare” alla società civile.
Quindi un riconoscimento per riconoscersi, ritrovarsi e sollecitare una coscienza civile.
Infatti è un evento che nasce per ascoltare e magari anche riconoscere il giusto tributo a chi si è reso protagonista di “atti particolari”, che lasciano il segno.
Noemi Schiraldi, già giovane carabiniere, ora maresciallo, lo ha fatto, sicuramente.
Noemi era libera dal servizio, il 28 novembre 2023, a Salsomaggiore, disarmata, quando ha sentito delle urla. Una donna veniva pesantemente percossa con un bastone.
“La porta era semiaperta, l’ho allontanato e gli ho intimato di buttare la mazza”.
Meena Kumari, una donna di origine indiana, 66 anni, è morta poco dopo per le gravi ferite.
L’uomo è stato arrestato proprio grazie all’intervento della carabiniere.
Un episodio forse banale, potrebbero riportare menti semplici, ma la banalità è proprio in questo pensiero distorto, assistere o conoscere l’insorgenza di un problema, di una minaccia, e non intervenire, né direttamente (Noemi è una carabiniere, è vero ha degli obblighi intrinsici, etici e professionali) ma nemmeno indirettamente (una telefonata al 112).
Il “racconto” di Noemi è cronaca pura, cronaca nera, ma assolutamente alla portata di tutti, non si tratta di arrestare il superlatitante, condurre indagini su blockchain, avere skill di natura tecnica particolare, no. Il suo racconto è incentrato su quello che troppo spesso interessa il vicino dalla porta accanto.
Noemi, su sollecitazione del Sindaco, ricevette la Medaglia d’argento al Valor Civile, l’arma dei Carabinieri gli ha tributato un Encomio Solenne.