Notevole la presenza delle forze di polizia a sicurezza del corteo e, nel contempo, della città dai facinorosi, sequestrate mazze e caschi, almeno sessanta i fermi.
Giornata di manifestazione anche oggi…
Gaza continua a essere sull’agenda politica, da un lato si ha una parziale apertura di hamas alla proposta di pace, d’altro canto molti sono gli analisti che definiscono l’approccio di pace usato un nuovo modello di colonialismo 2.0.
Stante quanto sopra, che comunque è stato positivamente valutato da ANP, in testa, e da paesi arabi che continuano la loro funzione di parlamentari, cercando di essere un tramite facilitatore verso hamas, che potrebbe aderire, in Egitto, a una conferenza di pace (auspicabile).
Nel contempo tiene ancora banco affaire flotilla: rientrati i politici italiani a bordo di quel naviglio, in partenza da Israele un primo gruppo di attivisti italiani con un volo dedicato.
A Roma, e non solo, si manifesta, al grido di “Palestina libera” una lunga fiumara di persone si è stagliata tra Colosseo e Piazza San Giovanni.
I controlli di Polizia, presente in gran numero lungo il percorso, che vede anche lo stop delle fermate metro di termini, Manzoni, San giovanni, Colosseo, hanno portato al fermo di sessanta attivisti e al sequestro di mazze, spranghe e caschi, attivato, di fatto, un sistema di filtraggio e verifica molto simile a quanto disposto per il derby scorso, ovviamente aderente alle potenziali criticità che potrebbero porsi.
