Per la Difesa tetto di spesa fino al 2% di PIL. Lo dichiara Crosetto.

Tutti i governi hanno ribadito l’impegno a raggiungere l’obiettivo del 2 per cento del Pil di spesa per la difesa. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in risposta alle domande davanti alla commissione Difesa della Camera e alla commissione Esteri e Difesa del Senato sulle linee programmatiche del suo dicastero. “L’impegno con la NATO nasce nel 2014. E’ stato ribadito da tutti i governi che si sono succeduti. La differenza tra gli esecutivi sta nei tempi ipotizzati”, ha spiegato Crosetto. “Nessuno ha mai contestato questo obiettivo. Ci sono Paesi della Nato che chiedono addirittura di arrivare al 3 per cento. Noi siamo attestati intorno all’1,4 per cento”, ha precisato il ministro. “In questo momento nessun Paese e’ in grado di tagliare le spese per la difesa”, ha aggiunto.