Maresciallo della GdF si tuffa in mare e salva un bimbo di 2 anni.

Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’USIF – Guardia di Finanza in merito al salvataggio di un bimbo caduto in acqua durante le operazioni di sbarco sul Molo Favarolo

“L’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF), plaude al maresciallo Luigi Coppola, caposquadra della Guardia di Finanza, appartenete al Gruppo Pronto Impiego Napoli, in servizio di ordine pubblico presso l’hotspot di Lampedusa, per il coraggio e l’altruismo dimostrato. Il collega, senza esitare, si è tuffato di notte, in mare per salvare un bambino di due anni caduto in acqua durante le operazioni di sbarco sul molo Favarolo. Il piccolo, dopo le visite mediche, è risultato in buona salute, mentre il maresciallo Coppola si è fatto male ad un polso. L’ennesima dimostrazione, qualora servisse, dell’abnegazione al lavoro di coloro che indossano la divisa delle Fiamme Gialle”. Lo dichiara, in una nota, Vincenzo Piscozzo, Segretario Generale dell’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF) unitamente ai Segretari Regionali Usif Sicilia – Michele Lauro e Campania – Raffaele Camberlingo.