La Procura: archiviazione per Vecciarelli. Mesi di fango su un galantuomo.

“Dopo oltre un anno e mezzo dall’inizio delle indagini che hanno visto coinvolto il personale di tutte Forze Armate (Esercito, Aeronautica e Marina Militare), la Procura della Repubblica di Roma ha avanzato richiesta di archiviazione relativamente alla posizione del Generale Enzo Vecciarelli già Capo di Stato Maggiore della Difesa”. Cosi’ gli avvocati Federica Mondani e Giuseppe Falvo, legali di Vecciarelli. “Il Generale Vecciarelli si dice sollevato e soddisfatto in quanto è stata confermata la correttezza formale e sostanziale del suo operato. Nel corso dell’indagine, condotta dal pm Carlo Villani, sottoponendosi a due interrogatori e rendendo ogni possibile chiarimento attraverso l’esibizione di documentazione a supporto, è stata fornita la prova della sua estraneità ai fatti e che – spiegano i legali – nessun accordo tra il Generale Vecciarelli e gli imprenditori è mai esistito”. “In particolare è emerso che l’allora Chod ha compiuto i suoi atti nel rispetto della sua funzione, senza indebite ingerenze in favore di privati e senza ricevere alcuna utilità. Anzi, precisa nella motivazioni il pm, a causa del difficile momento collegato alla pandemia Covid-19 era necessario ‘rispondere alle esigenze di fabbisogno manifestate dalle FF.AA. nonché coinvolgere tutte le articolazioni della difesa e le aziende che avessero a vario titolo avuto rapporti con il Ministero per portate un aiuto al nostro Paese’. Esigenza soddisfatta nello adempimento delle sue funzioni e nella considerazione dell’alto valore etico delle stesse”, concludono i legali.