…è terrorismo

Rubricato come terrorismo il duplice attentato contro un Commissariato di polizia e una caserma dei carabinieri, dopo una articolata indagine i dovuti riscontri (tra indagine tradizionale e attività tecniche e scientifiche) si è arrivati anche a un arresto.

Terrorismo, art 285 cp, un arresto ai Castelli Romani

Si ricorderà che nei primi mesi dell’anno l’area dei Castelli Romani è stata fatta oggetto di attacchi incendiari contro istituzioni dello Stato.

In particolare, gli attacchi erano verso Carabinieri e Polizia di Stato, ad Albano e Castel Gandolfo.

Danni, fortunatamente solo a cose, non essendo rimasto coinvolto nessuno degli agenti e/o militari di vigilanza, eppure ugualmente ingenti, avendo coinvolto più veicoli parcheggiati e annericatura delle facciate.

Terrorismo attacco ad albano
e terrorismo 1 Difesa Magazine

Danni di questo tipo hanno un duplice impatto: erariale, sicuramente; operativo, per la mancata o limitata proiezione sul territorio, in attesa di nuovi veicoli; d’immagine, perché è inevitabile l’ingenerare ansie e paure nel grande pubblico, il quale pensa – anche per facilità – a una sconfitta dello Stato nella sua azione di deterrenza della criminalità.

La risposta dello Stato

Le attività si sono avviate con gli iniziali sopralluoghi, facendoli seguire da un incremento della vigilanza agli obiettivi già colpiti e quindi ad attività tecniche, come analisi delle videocamere di sorveglianza e riscontri documentali, supportati, a maggio scorso, con esecuzione di perquisizioni da parte del Reparto Operativo CC di Frascati, DIGOS, di concerto con accertamenti del ROS e RIS dell’Arma.

Eseguito quindi un occ a carico di un 34enne egiziano, il quale si suppone stesse preparando un nuovo attacco.