Arriva l’ok da Stati Uniti e Germania, l’Ucraina potrà colpire obiettivi in Russia

Stati Uniti e Germania, l’Ucraina potrà colpire obiettivi in Russia

L’Ucraina ha dichiarato che il via libera americano all’uso di armi occidentali contro obiettivi in Russia, a determinate condizioni, “rafforzerà significativamente” la sua difesa contro gli assalti russi, in particolare nella regione di Kharkiv, dove l’esercito di Mosca ha lanciato un’offensiva all’inizio di maggio.

“Questo rafforzerà in modo significativo la nostra capacità di contrastare i tentativi di massa russi su entrambi i lati del confine”, ha dichiarato Sergei Nykyforov, portavoce del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un messaggio scritto ai media, tra i quali Afp.

Arriva l’ok da Stati Uniti e Germania, l’Ucraina potrà colpire obiettivi in Russia

women with ukrainian flag and a soldier standing next to a tank
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Il ritardo di Joe Biden nel permettere l’uso di armi occidentali contro obiettivi in ​​Russia ha lasciato le forze del Cremlino a ridere dell’Ucraina e a ”cacciare” la sua gente. lo ha detto Volodymyr Zelensky in un’intervista esclusiva al Guardian, aggiungendo che il ritardo della Casa Bianca è costato vite umane e ha esortato il presidente americano a superare le sue perenni preoccupazioni su una possibile ”escalation” nucleare con Mosca.

Ieri, gli Stati Uniti per la prima volta hanno permesso che alcune armi di fabbricazione americana possono essere utilizzate dall’esercito ucraino per sparare all’interno della Russia in difesa della città di Kiev e Kharkiv. Il presidente ucraino ha chiarito che Kiev deve essere in grado di utilizzare armi ”potenti” a lungo raggio in grado di colpire obiettivi all’interno del profondo territorio russo, una linea rossa che la Casa Bianca si è rifiutata di oltrepassare.

Gli Stati Uniti, ha detto, devono ”credere di più in noi”. Senza questo via libera, secondo Zelensky, anche altri alleati, come il Regno Unito, potrebbero non consentire all’Ucraina di usare le sue armi a lungo raggio. ”Credeteci, dobbiamo rispondere. Non capiscono altro che la forza. Non siamo né il primo né l’ultimo obiettivo della Russia”, ha aggiunto Zelensky

people walking on concrete road with mid rise buildings under clouded sky
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L’avanzata russa

L’esercito russo sta spostando “rinforzi” nella regione di Kharkiv per creare una “zona cuscinetto” e successivamente darei il via alla “seconda fase” dell’offensiva. E’ quanto riporta l’Institute for the Study of War. Secondo il tink tank americano l’operazione dei russi potrebbe essere lanciata “dopo la prevista cattura di Volchansk”, anche se le battaglie di posizione e i possibili contrattacchi ucraini potrebbero richiedere alle truppe russe un tempo lungo per raggiungere il loro obiettivo.

Le truppe ucraine si trovano costrette a ritirarsi da otto a nove chilometri in aree importanti nella regione di Kharkiv. Lo ha affermato il ministro della Difesa russo, Andrej Belousov, in una riunione del Consiglio dei ministri della Difesa dell’Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva (Csto).

“I gruppi di truppe russe stanno spingendo il nemico fuori dalle loro posizioni. Avanziamo in tutte le direzioni tattiche. Come risultato delle nostre azioni attive in aree importanti nella regione di Kharkiv, il nemico si e’ ritirato da otto a nove chilometri”, ha affermato Belousov. Il ministro ha ricordato che, “grazie alle azioni coraggiose e professionali dei nostri militari, questo mese sono stati liberati 28 insediamenti”. “In generale, quest’anno, 880 chilometri quadrati di territorio sono passati sotto il controllo dell’esercito russo”, ha aggiunto ancora Belousov.

Arriva l’ok anche dalla Germania, armi tedesche per colpire la Russia

Via libera dalla Germania all’impiego di armi tedesche contro obiettivi militari in Russia da parte dell’Ucraina: a comunicare la scelta è stato oggi un portavoce del cancelliere Olaf Scholz. Della decisione, ricollegata in particolare a un’offensiva dell’esercito di Mosca in corso da questo mese nel settore nord-orientale di Kharkiv, si riferisce in una nota.

“L’Ucraina ha il diritto, garantito dal diritto internazionale, di difendersi contro questi attacchi” ha sottolineato il portavoce, Steffen Hebestreit. “Per farlo, può usare le armi che le sono state fornite, comprese le nostre”. Del comunicato ha riferito, con una notizia urgente, anche l’agenzia di stampa tedesca Dpa.