Molto più di un gesto intimidatorio a Sigfrido Ranucci

Autovettura del giornalista fatta saltare in aria a Pomezia, il noto conduttore di Report è stato più volte oggetto di minacce e di delegittimazione del proprio operato, nel corso del tempo.

…le reazioni

Nota di Palazzo Chigi

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime piena solidarietà al giornalista Sigfrido Ranucci e la più ferma condanna per il grave atto intimidatorio da lui subito. La libertà e l’indipendenza dell’informazione sono valori irrinunciabili delle nostre democrazie, che continueremo a difendere.

Il Ministro della Difesa, Crosetto

“Un gesto gravissimo, vile, inaccettabile.Un ordigno ha fatto esplodere l’ auto di Sigfrido Ranucci, davanti alla sua abitazione. Per fortuna nessuno è rimasto ferito, ma resta la gravità estrema di un atto che colpisce non solo un giornalista, ma la libertà stessa di informare e di esprimersi. A lui e alla sua famiglia la mia piena solidarietà e vicinanza”.

Auto ranucci

La bomba, nel suo deflagrare, ha danneggiato anche una seconda vettura della famiglia del giornalista, e, come viene segnalato dai social di Report, nonché da una intervista rilasciata dallo stesso Ranucci al Corriere della Sera, poco prima dell’esplosione la figlia era nei pressi della sua vettura.