Nei giorni scorsi un episodio di malamovida è diventato d’interesse nazionale grazie alla viralità dei video conseguenti. Una sigla sindacale dell’Arma dei Carabinieri si espone, solidale con la collega interessata.
Malamovida e scarso rispetto per operatori e regole: mix pericoloso

Il sindacato NSC interviene con un proprio comunicato stampa a seguito dello sputo che ha colpito una collega, in viso, durante il fermo di un soggetto riottoso.
Il video, girato a margini dell’intervento, nel contesto della movida livornese, ha avuto un sufficiente eco mediatico grazie ai vari rimbalzi social, che hanno anche interessato personaggi politici.
Comunicato
“Le immagini mostrano chiaramente le difficoltà operative e il clima di crescente aggressività con cui il personale dell’Arma è costretto a confrontarsi quotidianamente, sempre sotto i riflettori con varie persone che filmano l’intervento”.
“Nonostante ciò le donne e gli uomini dei Carabinieri continuano a svolgere il proprio servizio con professionalità, equilibrio e senso dello Stato, garantendo sicurezza e legalità ai cittadini”.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri ribadisce con decisione l’urgenza di assicurare tutele adeguate, strumenti idonei e un riconoscimento concreto a chi, ogni giorno, affronta situazioni di rischio per proteggere la comunità, sempre con la paura dietro l’angolo dell’atto dovuto.
“Alla collega va il nostro pieno sostegno umano e istituzionale”.