A segnalarlo NSC, il Nuovo sindacato Carabinieri, sezione Lombardia, appunto, circa il comando di Milano Gratosoglio.
La Lombardia procede, bisogna seguire anche altre realtà
Fortunatamente ogni tanto si ha la possibilità di segnalare anche i passi in avanti che la pubblica amministrazione pone in essere, e non solo accendere un faro sulle problematiche che interessando caserme, alloggi, parcheggi, vanno a riverberarsi anche sul clima generale e quindi sulla serenità lavorativa degli operatori.
Esempi possono essere le criticità segnalate sui parcheggi della Caserma che ospita il Comando Unità Mobili e Speciali dei Carabinieri, ma anche la sistemazione degli uffici di quei comandi Arma, che sono costretti a ripiegare su altri uffici, come accade a Buriano e Anversa degli Abruzzi.
NSC Lombardia, un comunicato che piace

INVIMIT, la società interamente detenuta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze che si occupa della valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico, ha dato il via ai lavori di messa in sicurezza e ripristino dell’impianto di raffreddamento e riscaldamento del Comando Stazione Carabinieri Milano Gratosoglio.
A renderlo noto è Davide Modarelli, segretario generale del Nuovo Sindacato Carabinieri Lombardia.
“Apprendiamo con piacere e soddisfazione che la società ha avviato i primi interventi al Comando Stazione Carabinieri Milano Gratosoglio ma confidiamo che l’attenzione resti accesa e che i lavori nelle altre strutture da noi segnalate inizino a breve”.
Nello specifico, NSC Lombardia aveva indicato la necessità di intervenire, oltre a Milano Gratosoglio, in alcune realtà che, a oggi, lamentano gravi carenze e deficit: il Comando Interregionale, il Comando Legione, la Stazione Milano Barona e, soprattutto, la sede del Comando Provinciale di Monza e le Stazioni Milano Porta Garibaldi e Milano Greco Milanese.