A Lecce la geolocalizzazione aiuta i carabinieri

Nei furti bisogna considerare, come anche negli smarrimenti, che la componente tecnologica ha indubbiamente la sua parte, ma anche la fortuna: a Lecce si ha avuto entrambi.

Geolocalizzazione e smartphone, a volte si riesce, Lecce un esempio

Lecce geolocalizzazione

In una mail indirizzata al comando dei carabinieri di Novoli, una turista ha scritto: “Ci siamo sentite protette, supportate e profondamente grate per il vostro impegno, la vostra professionalità e l’umanità con cui operate”.

Antefatto: la turista, durante un trasferimento verso il capoluogo a bordo di un bus, si accorge di aver smarrito il proprio smartphone, riesce ugualmente a geolocalizzarlo e quindi a contattare i carabinieri del posto, Novoli, appunto, dando le coordinate dell’ultimo indirizzo noto.

In questo caso, e non come con gli airpods a Bologna, la geolocalizzazione ha avuto il suo merito, in entrambi i casi, a Bologna e anche a Lecce, primeggia la disponibilità delle forze di polizia al servizio del cittadino e una buona dose di fortuna.