Escalation tra India e Pakistan

Oramai i due giganti (dai piedi di argilla) pesano le loro contromisure, sotto tutti gli ambiti: terra, mare, aria e attacchi cyber (il 70% della rete elettrica indiana è stata disattivata, notizia poi smentita, effetto dell’info-war imperante). India e Pakistan ora (finalmente) hanno ripreso lo spazio mediatico meritato: dall’Italia arriva una ferma condanna all’attacco del 22 aprile scorso, ai danni dell’India. I Ministri G7 richiamano alla necessità per la diplomazia di farsi avanti.

India e Pakistan descalation lontana

Notte importante, quella appena trascorsa: notte di escalation militare tra India e Pakistan.

Colpiti obiettivi militari Pakistani, duelli di caccia nei cieli, difese aree attive su varie località dei due paesi, missili Pakistani lanciati contro obiettivi indiani (ignoti bersagli e risultati dell’attacco, almeno da fonti terze).

I timori della comunità internazionale riguardano non già la sofferenza della popolazione al confine tra i due paesi, bensì la deterrenza nucleare. Considerando che i due paesi sono attori in possesso di un arsenale nel senso.

L’India si presume possa contare su almeno 180 testate; il Pakistan, invece, approssimativamente 170.

Gli attacchi

Nella notte, Islamabad, ha preso di mira obiettivi militari indiani, talune fonti – non confermate ufficialmente e in modo indipendente- riportano 11 civili uccisi, tra queste quattro donne e un bambino.

La risposta pakistana ha fatto seguito alla conferenza stampa dell’esercito indiano, nella quale sono stati riportati i risultati della fase tre della operazione “Sindoor”: bombardate almeno tre basi dell’Aeronautica Militare Pakistana.

Il Pakistan fa eco con l’operazione Bunyan al-Marsous (“muro di piombo”): lanciando vettori balistici di notevole impatto (anche psicologico per la comunità internazionale) ma a corto raggio.

Colpito aeroporto indiano di Pathankot e la base di Udhampur, abbattuto un missile Fatah-1.

India pakistan guerra

I media dei due paesi riportano combattimenti aerei (e abbattimento di caccia pakistani) sui cieli del Punjab.Il governo di Nuova Deli conferma gli attacchi aerei sulle basi della PAF – Pakistani Air Force – di Nur Khan, Rahamiyar Khan, Rafiqui, Murid, Sialkot e due basi radar. Possibile attacco indiano sui cieli dell’Afghanistan con nugoli di droni, ma per effetto della disinformazione oramai imperante la stessa notizia è stata poi smentita da più fonti.

Nel frattempo continuano le schermaglie dialettiche tra i due paesi, con un susseguirsi di comunicati che alternano una possibilità di sedersi al tavolo negoziale (avanzato dal Pakistan, che però avverte del possibile ricorso al nucleare) alle inferenze di carattere economico e commerciali (susseguirsi di NOTAM, divieti sorvolo su zone al confine, attacchi militari a obiettivi economici e commerciali).

I comunicati della diplomazia si susseguono

escalation tra india e pakistan 1 Difesa Magazine
escalation tra india e pakistan 2 Difesa Magazine
escalation tra india e pakistan 3 Difesa Magazine

Gli USA, sempre per il tramite del Segretario di Stato, Rubio, ha parlato oggi con il Comandante dell’esercito pakistano Asim Munir.

Gli USA hanno continuato a sollecitare entrambe le parti a trovare il modo di allentare l’escalation e ha offerto assistenza nell’avvio di colloqui costruttivi al fine di evitare futuri conflitti.

escalation tra india e pakistan 4 Difesa Magazine