La segreteria provinciale del SILP CGIL di Matera auspica un potenziamento del servizio di polizia stradale.
Matera, disservizi e potenziamento servizi, quando un gioco di parole cela malcontento

Si rimette all’attenzione della segreteria nazionale della sigla sindacale, quanto redatto dalla sede provinciale.
“Codesta Segreteria è pregata di farsi portavoce presso il Dipartimento della pubblica sicurezza della situazione gravissima e inaccettabile che si viene a creare in occasione di sinistri stradali sul territorio jonico dell’area del Metapontino, che mette quotidianamente a rischio la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori della Polizia di Stato, in particolare quelli in servizio presso il Distaccamento della Polizia Stradale di Policoro in ragione della loro specificità d’impiego.”
“Emblematico è quanto accaduto negli ultimi giorni, lungo la S.S. 106 Jonica, dove una Volante del Commissariato di pubblica sicurezza di Policoro, intervenuta in ausilio ad altra forza di polizia per un sinistro stradale, è stata violentemente tamponata da un veicolo in transito mentre era ferma sul luogo dell’incidente.”
“È bene rammentare che la la mission della Volante non è quella di rilevare sinistri stradali, ma di svolgere compiti di prevenzione e controllo del territorio, assicurando una presenza costante tra i cittadini.”
“Compito a cui inevitabilmente viene meno tutte le volte che è chiamata a intervenire per un sinistro stradale.”
“Solo il caso ha evitato conseguenze gravi agli operatori, che fortunatamente si trovavano all’esterno del mezzo.”
“Un episodio che, purtroppo, rappresenta la punta dell’iceberg di una gestione di questi servizi che potremmo definire lacunosa sotto il profilo organizzativo, inefficiente e pericolosa, dove le responsabilità operative non sono chiare e i protocolli non vengono applicati uniformemente.”
“In occasione di sinistri stradali, capita frequentemente che, disattendendo le più basilari regole del buon senso, oltre alle disposizioni operative in materia, la pattuglia della forza di polizia intervenuta per prima non proceda all’esecuzione dei rilievi tecnici: attende l’arrivo della pattuglia della Polizia Stradale che provvederà allo svolgimento dei rilievi di rito.”
“È facile immaginare i ritardi che tutto ciò possa determinare, tenuto presente che la pattuglia della Polizia Stradale opera su una tratta stradale vasta, per cui il più delle volte si trova a una distanza considerevole, che non le consente di sopraggiungere in tempi brevi.”
“E’ il caso, per esempio, di quando la pattuglia del Distaccamento di Policoro si trova nella zona di Matera, al confine con la Puglia, e si verifica un incidente sulla S.S. 106 Jonica a Nova Siri: la circolazione sulla strada rimane bloccata, generando disagi per gli utenti e aumentando i rischi per la sicurezza di cittadini e operatori.”
“Non sarebbe opportuno, efficiente e sicuro che, nel caso in cui a intervenire per prima sul luogo di un sinistro stradale sia la pattuglia di altra forza di polizia, questa proceda immediatamente all’esecuzione dei rilevi tecnici dell’incidente, senza rimanere inerte in attesa dell’arrivo della Polizia Stradale?”
“Questo modus operandi determina un protrarsi dei tempi per l’esecuzione dei rilievi, a scapito della viabilità e della sicurezza, sia per gli operatori presenti sul posto che degli utenti della strada. Non si può pensare di fare gravare sulla Polizia Stradale tutti i rilievi tecnici in occasione dei sinistri.”
“il caso di fare presente che, come più volte denunciato dal SILP CGIL di Matera, la Sezione Polizia Stradale di Matera e il Distaccamento Polizia Stradale di Policoro soffrono di una grave carenza delle dotazioni organiche, di veicoli e di strumentazioni in genere.”
“Un sottodimensionamento del personale che si accompagna a un numero significativo di cambi turno per sopperire a croniche esigenze di servizio.”
“In occasione del Confronto semestrale ex art. 19 ANQ, dall’esame dei cambi turno disposti d’ufficio nei presidi della Polizia Stradale della provincia di Matera, è emerso un dato su cui riflettere: dal 1° gennaio al 30 giugno 2025 la Sezione di Matera ha effettuato 95 cambi turno, mentre il Distaccamento di Policoro 40.”
“Questi numeri, già di per sé significativi, rappresentano un chiaro segnale dell’eccessivo ricorso a uno strumento di flessibilità del rapporto di lavoro che, da modalità eccezionale, è divenuto una modalità strutturale per compensare le gravi carenze organiche.”
“E, nei mesi successivi, i dati indicano un ulteriore aumento dei cambi turno, aggravando il carico di lavoro del personale e compromettendo l’efficienza dei servizi.
Quanto sopra esige una revisione delle articolazioni della Polizia Stradale nella provincia di Materia, con l’elevazione del Distaccamento di Policoro a Sottosezione ordinaria, unitamente a un adeguato incremento di personale e mezzi.”
“Si tratta di una rimodulazione giusta e necessaria, che potrebbe essere ricompresa nelle modifiche che il Dipartimento intenderà apportare alle articolazioni periferiche dell’Amministrazione della pubblica sicurezza in occasione del processo di revisione che dovrebbe vedere la luce nei prossimi mesi.
Solo in questo modo la Polizia Stradale sarà in grado di assicurare una presenza h24.
Con l’incremento delle pattuglie si potrà far fronte alla vigilanza sulla rete stradale e all’esecuzione dei rilievi tecnici in occasione di sinistri stradali in tempi brevi e senza il coinvolgimento della Volante dei Commissariati di P.S. di Pisticci e Policoro o di altra Forza di polizia, che potranno così continuare a svolgere i propri compiti d’istituto.
Urge, quindi, rappresentare al Dipartimento, valutando anche un incontro con il Direttore del Servizio Polizia Stradale:”
- le criticità operative e organizzative che coinvolgono la fascia jonica e il Metapontino;
- la necessità di definire procedure uniformi e vincolanti per l’esecuzione dei rilievi dei sinistri stradali;
- la proposta di elevazione del Distaccamento Polizia Stradale di Policoro a Sottosezione ordinaria, con l’assegnazione di un organico e dotazioni strumentali adeguati;
- l’attivazione di tavoli di coordinamento interforze a livello prefettizio, come previsto dalle circolari ministeriali, per evitare ulteriori conflitti di competenze e inefficienze operative;
- il ripristino degli organici della Sezione Polizia Stradale di Matera, con l’invio di nuove unità.
Giova altresì rappresentare che, della regione Basilicata, l’area di Policoro risulta contrassegnata da un alto indice di infiltrazione della criminalità organizzata e del traffico illecito di sostanze stupefacenti: fenomeni che hanno gravi ricadute sulla vita della popolazione.
“Il permanere delle criticità operative sopra descritte e delle gravose condizioni di impiego del personale di polizia rischia di compromettere la sicurezza dei cittadini e la tutela degli operatori.
Poliziotti e cittadini della provincia di Matera meritano le giuste attenzioni da parte del Dipartimento e del Governo.
Non è più tollerabile che la sicurezza dei cittadini e l’incolumità del personale dipendano da rimpalli di responsabilità, procedure inefficaci o carenze organizzative.
Occorrono decisioni immediate e interventi concreti, affinché il Dipartimento garantisca un’organizzazione efficiente, mezzi adeguati e personale sufficiente per assicurare un servizio continuo, sicuro ed efficace.”