Cosa c’è dietro le dimissioni del Professor Baldoni e cosa lascia all’ANC

Il direttore generale dell’Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza Roberto Baldoni ha rimesso ieri sera, 6 marzo, il suo incarico nelle mani del Governo. Nessuna nota personale è stata pubblicata ma fonti vicine all’ambiente lasciano trapelare che un nuovo incarico a Bruxelles attende il numero uno della cyber. Ora che il professore della Sapienza ha avviato con successo l’Agenzia italiana e ha definito i dettagli tecnici e giuridici del cloud che ospiterà l’Italia digitale, può prendersi un momento di serenità.

Baldoni lascia una struttura altamente specializzata costituita da professionisti che operano con aziende private e realtà pubbliche. L’Agenzia avrà un ruolo sempre più centrale e strategico negli anni avvenire e Baldoni, pioniere e visionario, ha dato agli italiani la migliore articolazione pubblica che in questo momento serve alla Nazione.

Condividi articolo
Facebook
WhatsApp
Telegram
Twitter
LinkedIn
Email

Leggi altro

Potrebbero interessarti anche questi articoli:

Centenario dell’Aeronautica. Ecco i francobolli commemorativi.

𝙂𝙡𝙞 𝙤𝙩𝙩𝙤 𝙛𝙧𝙖𝙣𝙘𝙤𝙗𝙤𝙡𝙡𝙞 𝙘𝙤𝙢𝙢𝙚𝙢𝙤𝙧𝙖𝙩𝙞𝙫𝙞 𝙨𝙤𝙣𝙤 𝙨𝙩𝙖𝙩𝙞 𝙥𝙧𝙚𝙨𝙚𝙣𝙩𝙖𝙩𝙞 𝙖𝙡 𝙈𝙞𝙣𝙞𝙨𝙩𝙚𝙧𝙤 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙄𝙢𝙥𝙧𝙚𝙨𝙚 𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝙈𝙖𝙙𝙚 𝙞𝙣 𝙄𝙩𝙖𝙡𝙮, 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙚𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙢𝙞𝙣𝙞𝙨𝙩𝙧𝙤 𝘼𝙙𝙤𝙡𝙛𝙤 𝙐𝙧𝙨𝙤 𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝘾𝙖𝙥𝙤