
Violenza al San Filippo neri
Ancora violenza negli ospedali, a Roma in particolare. Si scarica sulle auto e sui presenti la rabbia dei parenti di un uomo deceduto dopo il ricovero.

Ancora violenza negli ospedali, a Roma in particolare. Si scarica sulle auto e sui presenti la rabbia dei parenti di un uomo deceduto dopo il ricovero.

Colonnello della Guardia Finanza assolto, a Catanzaro, perché il fatto non sussiste.

Un webinar sul falso documentale, tre ore su piattaforma per apprendere i rudimenti di una materia affascinante, utile, dell’estrema praticità nella routine quotidiana dell’operatore di polizia.

In un mondo in cui ogni guerra è anche guerra di narrazioni, il silenzio è tornato a essere un atto di comando. Dalla polvere di Nassirya al sangue del Bataclan, fino alla logorante guerra in Ucraina e al ritorno dell’instabilità mediorientale, l’Occidente mostra la propria vulnerabilità più profonda: l’incapacità di custodire, la smania di spiegarsi, la perdita della riservatezza.

Era il 12 novembre 2003, il teatro della strage era la base “Maestrale” della città irachena di Nassirya, lì i Carabinieri e l’Esercito italiano avevano il proprio quartier generale – Italian Joint Task Force (IJTF): un camion carico di 400 chili di tritolo e liquido infiammabile venne lanciato contro l’ingresso. L’esito, infausto, è quello che tutti conosciamo, purtroppo.

“La Lega ha accolto le osservazioni del SAP riguardo alle modifiche della Legge di Bilancio in merito al comparto sicurezza”. Ad affermarlo è il Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, precisando che “con questo è stata dimostrata, ancora una volta, la sensibilità del partito di Matteo Salvini per i temi della sicurezza e una particolare attenzione nei confronti degli uomini e delle donne in divisa”.

Il MOSAC, Movimento Sindacale Autonomo Carabinieri, ha dimostrato ancora una volta (qualora ce ne fosse ancora bisogno) l’utilità delle attività autonome sindacali nei rapporti con il datore di lavoro.

Il 2026 è alle porte e con esso arrivano i prodotti editoriali istituzionali, tra cui quelli iconici dell’Arma dei Carabinieri.

Siamo umani, torniamo almeno a esserlo. Il tema del calendario della Polizia di Stato è l’uomo dietro l’uniforme, un punto di vista non di poco conto.

La dinamica, ancora da accertare, vede la sola auto del carabiniere coinvolta.

L’ISF rappresenta un modello avanzato di stabilizzazione urbana, integrando comandi multinazionali, capacità ISR e unità modulari sul terreno. Gli Stati Uniti assumono il ruolo di garante della sicurezza regionale, ridimensionando l’Autorità Palestinese e bypassando la soluzione dei due Stati, offrendo un laboratorio globale per la gestione di territori urbani ad alto rischio geopolitico.

Nel cuore dell’Europa, l’evento ReBuild Ukraine – 5th International Exhibition | Conference – Construction & Energy si configura oggi come uno dei più sofisticati strumenti di diplomazia tecnico-industriale dell’Occidente.

Gli scambi, i vertici internazionali, sono pedine fondamentali per la cooperazione tra forze di polizia, ancor più se accomunate da “patrimoni genetici” simili, come avviene per l’Arma dei Carabinieri e la Gendarmeria francese, in questo solco può anche essere intesa la visita di Morel.

A Civita Castellana, nelle biblioteca comunale, Letizia Chilelli, autrice de “Il Grido del Berretto”, un libro in ricordo delle vittime di Nassirya, condurrà un evento culturale sull’importanza delle operazioni di pace.

In Kordofan, every heartbeat of war measures the distance between artillery, drones, and international law. It is not merely a region of Sudan: it is a laboratory of modern warfare, where strategy, logistics, and international law intersect with surgical precision.

Il Kordofan è oggi un teatro operativo dove tattica, logistica, geopolitica e diritto internazionale convergono. Le forze regolari e le milizie locali si muovono tra artiglieria, mezzi corazzati, droni ISR e convogli logistici critici, mentre la protezione dei civili, ospedali, infrastrutture essenziali e risorse naturali è vincolata dalle Convenzioni di Ginevra e dal Protocollo I.

La criminalità minorile non è solo il prodotto di contesti socioeconomici disagiati, ma rappresenta anche il riflesso di un fallimento sistemico del sistema giuridico, che troppo spesso, invece di rispondere alle specifiche vulnerabilità dei minori, perpetua forme di esclusione e marginalizzazione. Le normative internazionali, pur ampie e teoricamente avanzate, non sempre riescono a garantire una protezione effettiva ai minori coinvolti in attività criminali, privilegiando approcci punitivi piuttosto che riabilitativi. Questo orientamento contribuisce a rafforzare il ciclo di recidiva e disintegrazione sociale.

4 Novembre, la giornata dell’Unità, la giornata delle Forze Armate, che quell’unità vanno a sublimare con lo spirito di sacrificio che inevitabilmente le contraddistingue, diventa anche il giorno della lotta alla “disinformazia”, la disinformazione russa. Crosetto c’è

La persecuzione dei cristiani in Nigeria non è un episodio isolato di fanatismo religioso, ma un nodo strategico di instabilità globale. In un Paese dove jihadismo, conflitti etno-pastorali e traffici transnazionali si intrecciano, la violenza diviene metodologia di dominio e la fede, paradossalmente, strumento di resistenza geopolitica. In questo contesto, la risposta degli Stati Uniti e dei partner atlantici definisce un paradigma nuovo: una deterrenza morale integrata, in cui libertà religiosa, intelligence e proiezione di potenza convergono in una sola dottrina di stabilità. La Croce non è soltanto simbolo spirituale: diventa bussola strategica, indicatore della capacità di un sistema di difendere la dignità umana come infrastruttura della sicurezza globale.

…è tutto pronto per la giornata di studio a sfondo cyber, tra normazione tecnica e digital forensics, proprio nello stile di DFA, la Digital Forensics Alumni

La USS Gerald R. Ford e la riaffermazione dell’egemonia responsabile americana nel quadrante caraibico.

Il Brasile con il pugno duro, centinaia gli uccisi durante un raid delle forze di sicurezza nelle favelas e spuntano anche armi in dotazione all’esercito di Maduro.

Un pensionamento è pur sempre un arrivederci, mitigato dall’incedere del tempo; potrebbe essere un addio, ma i ricordi riaffiorano e se questi camminano anche sulle gambe dei propri figli, beh…il pensionamento – come idea concreta – si allontana, diventa una

Chi non ha capito le nuove forme di conflitto o mente o è un incompetente. Bisogna partire da questo pensiero per ribadire che la guerra cognitiva punta a frammentare, polarizzare, dividere, generare destabilizzazione all’interno di una società democratica e Crosetto lo sa.

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro Guido Crosetto, sentito il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, ha approvato la nomina dell’Ammiraglio di Squadra Giuseppe Berutti Bergotto quale Capo di Stato Maggiore della Marina Militare.