Arrivano i dati dopo il vertice di Ramstein: 188 mila morti russi dall’inizio del conflitto in Ucraina

Secondo le stime degli USA, il numero delle vittime russe potrebbe aver raggiunto quota 188.000 dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina: il dato è stato rivelato al quotidiano Sun in occasione del vertice di Ramstein in Germania. Il quotidiano ha attribuito le cifre a “fonti della Difesa”, dopo che il generale statunitense Mark Milley ha affermato che la Russia ha subito “un’enorme quantità di vittime, ben oltre 100.000”. Si ritiene che il numero di vittime includa sia le forze russe che il gruppo di mercenari Wagner. Oggi l’esercito di Kiev ha reso noto che i soldati russi morti sono 120.160, di cui 860 rimasti uccisi ieri.