Serengheti, “bella botta” di INTERPOL

Il 22 agosto, INTERPOL, ha annunciato che una bella operazione di polizia, coordinata dalle Autorità Africane, ha portato all’arresto di 1209 criminali informatici.

INTERPOL: duro colpo alla criminalità online

Operazione Seregheti 2.0, questo è il nome imposto a una importante attività di polizia, coordinata dalle Autorità Africane, e che ha colpito duramente la criminalità informatica.

Recuperati 97,4 milioni di dollari e smantellate 11.432 infrastrutture dannose, raccordando le polizie di 18 paesi del continente nero e della Gran Bretagna, nonché consulenti privati e autorità giudiziarie, migliaia di vittime.

Vittime di cosa?

frodi informatiche;

caselle mail compromesse;

reati riconducibili o che hanno come tramite, criptovalute.

Note di rilievo:

  1. Zambia, smantellata rete utile a perpetrare truffe e introitare criptomonete. Sequestrati 372 passaporti falsi, la rete ha fruttato 300.mln di dollari con 65.000 vittime di frodi.
  2. Angola, sequestrate infrastrutture informatiche che venivano utilizzate per minare criptomonete, dando iniezione di liquidità per 37 mln di dollari.
  3. Costa d’Avorio, sequestrati beni di lusso, autovetture e denaro contante.

Di rilievo non solo il buon coordinamento di polizia, ma anche la partnership pubblico-privato che ha visto protagonisti società come Fortinet, Kaspersky, TRM Labs.

Interpol a afripol
Interpol risultati operativi