Sale a quattro il numero dei Carabinieri che sono ora indagati per il decesso del ragazzo, che, a bordo di un ciclomotore, assieme a un suo amico, aveva “bruciato” l’alt, dando vita a un inseguimento in tutta Milano
Quattro carabinieri indagati a Milano

Altri due carabinieri, per un totale di quattro, quindi, sono indagati per depistaggio sulla morte di Ramy Elgami.
Il commento di uno dei difensori, appreso da fonti di stampa: “Siamo sconcertati. Dopo che abbiamo dimostrato che i due militari si trovavano a 290 metri dal luogo dell’impatto i pm hanno deciso comunque di andare avanti”.
La contestazione pare interessare le pressioni esercitate su un testimone, al punto da fargli rimuovere immagini e video ripresi con il proprio smartphone, ed effigianti gli ultimi istanti di vita del ragazzo, al termine, quindi, dell’inseguimento.

