Carabinieri: MOSAC applaude le nuove direttive del Comandante Generale sulle ispezioni

Si riporta il Comunicato sindacale del 09 giugno 2025 inviato dal MOSAC

Mosac, nuovo plauso al Comandante Generale

Con piacere la sigla sindacale MOSAC (Movimento Sindacale Autonomo Carabinieri) apprende delle nuove disposizioni impartite dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, G.A. Salvatore Luogo, relative all’attività ispettiva dei Comandanti ai vari livelli.

Mosac

A dispetto del profilo di carriera prevalentemente caratterizzato da incarichi di stato maggiore e presso vari organismi, il Comandante Generale ha dimostrato una sensibilità ed una conoscenza della realtà lavorativa dei Carabinieri di ogni ordine e grado, approcciandosi con un particolare pragmatismo, oggi più che mai indispensabile. Nello specifico, le nuove disposizioni riducono e rimodulano sotto l’aspetto ponderale le ispezioni dei servizi esterni e delle visite periodiche presso le articolazioni territoriali, in particolare presso i Comandi Stazione Carabinieri a cura dei Comandi di Compagnia. Tali attività, esasperate in seguito a fatti di cronaca che – negli ultimi anni – hanno riguardato personale dell’Arma, col tempo avevano perso di significato ed aderenza con la realtà istituzionale, allontanandosi dalla ratio iniziale.

Non di rado, l’attività ispettiva si era ridotta a mera valenza statistica e, impropriamente, utilizzata da taluni “comandanti” quale strumento di valutazione dell’operato dei dipendenti Comandanti di Compagnia, costretti ad un’affannosa e quanto improduttiva attività di “smarcatura” delle ispezioni e delle visite, a discapito di prevalenti attività istituzionali.

“Il MOSAC esprime plauso e soddisfazione per tali modifiche, con l’auspicio che possano essere precursore di una serie di pragmatiche innovazioni da parte del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri” – così conclude Nicola D’Agostino, responsabile dell’Area Norditalia del MOSAC.