
Il riconoscimento della Palestina rompe gli argini: mentre l’Italia si ferma, la diplomazia anglosassone incrina l’asse occidentale
Ondata globale di dissenso. È un ribaltamento sistemico. La recente adesione ufficiale del Regno Unito, del Canada, dell’Australia, del Portogallo, della Francia e di Malta al riconoscimento diplomatico dello Stato di Palestina segna un punto di non ritorno nel fragile equilibrio geopolitico mediorientale.