
Brasile, sanguinoso intervento nelle favelas
Il Brasile con il pugno duro, centinaia gli uccisi durante un raid delle forze di sicurezza nelle favelas e spuntano anche armi in dotazione all’esercito di Maduro.

Il Brasile con il pugno duro, centinaia gli uccisi durante un raid delle forze di sicurezza nelle favelas e spuntano anche armi in dotazione all’esercito di Maduro.

Mentre qualche passo (forse) si muove verso la pace, con la minaccia, manco tanto velata, di Trump di intensificare la guerra contro hamas, la Palestina (difficile da definirsi come entità unitaria) guarda i BRICS.

“Le forze di sicurezza del Distretto Federale, oltre alla Polizia Legislativa del Congresso, sono impegnate nell’azione. Ripudio con veemenza questi atti antidemocratici, che devono subire urgentemente il rigore della legge”. Lo ha scritto su Twitter il presidente del Parlamento brasiliano

“Congratulazioni al consorzio IVECO-Oto Melara (Cio) per la fornitura di mezzi blindati all’Esercito brasiliano”. Così il Ministro della Difesa Guido Crosetto dopo la notizia dell’aggiudicazione della commessa da parte del consorzio Iveco-Oto Melara, a partecipazione paritetica tra Iveco Defence Vehicles,