Due attacchi alle sedi diplomatiche italiane. La Farnesina rafforza le misure.

Si pensa a due episodi senza la stessa matrice.

Il ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale comunica che nella serata di ieri ignoti hanno infranto la vetrata del palazzo dove e’ ubicato il consolato generale a Barcellona, imbrattando una parete dell’ingresso dell’edificio. Nella giornata di ieri, a Berlino, e’ stata anche incendiata l’auto con targa diplomatica di un funzionario diplomatico in servizio all’ambasciata d’Italia. A quanto si apprende, le locali forze di polizia hanno effettuato i necessari rilievi scientifici ed investigativi. In ambedue i casi, fortunatamente, non si registrano danni a persone. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, subito informato, ha personalmente e immediatamente contattato l’ambasciata a Berlino e il consolato a Barcellona per esprimere la propria solidarieta’ e ha chiesto che venga fatta al piu’ presto piena luce sulle dinamiche di questi atti criminosi. Il ministro ha disposto l’avvio immediato delle procedure per la verifica e il rafforzamento delle sedi diplomatiche e del personale impegnato.