La difesa planetaria è ora realtà.

È avvenuto questa notte, alle ore 1.14 italiane. La prima missione sperimentale di difesa planetaria, mai tentata dall’uomo, si è conclusa. La sonda DART è stata lanciata contro l’asteroide Dimorphos. L’impatto è avvenuto a una velocità di circa 24000 km/h . Chiaramente lo scopo, anche in futuro, sarà mettere a punto sistemi di guida ad altissima precisione nel tentativo di deviare asteroidi con traiettorie che intersecano quella terrestre. La sonda DART era seguita a distanza dal satellite LICIACube (progettazione italiana) che già in giornata invierà l’intera sequenza dell’impatto. Sono invece disponibili le sequenze dell’impatto riprese dalla camera DRACO montata proprio a bordo della sonda DART. La missione per quanto riguarda i sistemi di guida è stata un successo, oggi gli scienziati potranno analizzare i primi dati sull’impatto. Ha dunque inizio una nuova sfida nell’infinito spazio. Una sfida a cui eravamo abituati solo nei film di fantascienza e che ora è realtà.