Milano allo sbando. Somalo spezza la mano a un poliziotto e scatena il panico

Si è opposto al controllo, poi ha aggredito gli agenti e ha spezzato le ossa della mano a uno di loro. È successo alle 19 circa di giovedì 6 luglio in piazza Duca d’Aosta, proprio di fronte alla Stazione centrale di Milano dove, nonostante i rinforzi decisi da Roma, regna ancora il caos.

Il protagonista dell’episodio di sicurezza pubblica è un 34enne somalo, irregolare e con precedenti di polizia. L’uomo è finito in manette con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Poco prima dell’arresto i poliziotti avevano cercato di fermarlo, con le dovute premure e la cortesia che si riserva durante un controllo, poiché era stato segnalato come molesto.

Il 34enne però, alla vista degli agenti, è andato in escandescenza e si è rifiutato di fornire i documenti e, nella colluttazione violenta, ha causato una frattura scomposta alla mano dell’agente. Pronto soccorso e prognosi di 30 giorni per il poliziotto e anche questa volta possiamo tirare un sospiro di sollievo perché non è scappato il morto.