Agente della Polizia Penitenziaria aggredito a Biella, 30 giorni di prognosi.

Aggredito un agente della Polizia Penitenziaria alla casa circondariale di Biella. Ha ricevuto un pugno in pieno volto da un detenuto con una prognosi di 30 giorni. La denuncia arriva dalla segreteria della Fns Cisl Piemonte Orientale. “Ormai le aggressioni fisiche nei confronti dei poliziotti nelle carceri sono diventate un fenomeno inarrestabile, i poliziotti penitenziari hanno diritto di svolgere il proprio servizio in totale sicurezza, senza essere vittime di un sistema penitenziario ormai al collasso”, spiegano dal sindacato. A Biella altra aggressione era avvenuta a fine dicembre sempre ai danni di un agente. “Speriamo che i soggetti responsabili vengano trasferiti, al più presto, in un altro Istituto – spiegano dal sindacato -. La politica deve intervenire a difesa dell’incolumità dei poliziotti penitenziari”.