Chi non ha capito le nuove forme di conflitto o mente o è un incompetente. Bisogna partire da questo pensiero per ribadire che la guerra cognitiva punta a frammentare, polarizzare, dividere, generare destabilizzazione all’interno di una società democratica e Crosetto lo sa.
Il Giappone di oggi, tra crisi interna e ridefinizione regionale, un governo in bilico in un mondo in trasformazione. di Cristina Di Silvio Takaichi in Giappone non eredita il potere, ma il problema della sua legittimazione Il 4 ottobre 2025
La segreteria provinciale del SILP CGIL di Matera auspica un potenziamento del servizio di polizia stradale.
Sempre di un religioso si tratta, ma ci sono alcune differenze tra Don Matteo e il Prete improvvisatosi – per necessità – investigatore…
A Genova un pedone è stato investito da una autopattuglia della Guardia di Finanza, parrebbe grave.
di Cristina Di Silvio Ottant’anni dopo Hiroshima, il silenzio è solo apparente. Hiroshima, il nucleare, la paura di oggi Il 6 agosto del 1945, alle 8:15 del mattino, il mondo cambiava per sempre. L’ordigno sganciato su Hiroshima non fu soltanto
IL TAR CALABRIA RICONOSCE IL DIRITTO DI UN POLIZIOTTO PENITENZIARIO AL TRANSITO NEI RUOLI CIVILI DOPO LA RIFORMA PER MOTIVI DI SALUTE
Ucraina, morto in battaglia l’ex parà Thomas D’Alba. Aveva 40 anni. Il racconto di chi lo conosceva.
Una pattuglia della radiomobile ha soccorso un automobilista rimasto investito dall’esplosione: era avvolto tra le fiamme.
Purtroppo la data del 25 aprile più che accumunante è sempre divisiva, politicamente parlando, ovviamente, a causa di bias cognitivi alla base che poi trovano elementi di rafforzamento nella cronaca di quei giorni. Esattamente come accaduto a Mottola, in provincia di Taranto.
Circa la morte del ragazzo, a Milano, a seguito di caduta dal T Max dove viaggiava, inseguito dai Carabinieri, perché non si era fermato all’alt, nei giorni scorsi è stata depositata la consulenza della difesa. Le indagini tecniche si dimostreranno fondamentali, per alcuni aspetti, stante che l’operato degli inseguitori era un doveroso atto istituzionale
La Francia sarà protagonista da oggi di una due giorni in cui i vertici militari della possibile “coalizione di volonterosi” rifletteranno su come compensare il calo del sostegno americano a Kiev e più in generale sul rafforzamento della difesa europea,
Due agenti della Polizia di Stato sono stati feriti a martellate, questa mattina, sulla bretella autostradale Ivrea-Santhià, alla stazione di servizio di Viverone sud, aggrediti dal conducente di un veicolo.
Armi e un chilo e mezzo di esplosivi in casa e nell’ovile, un allevatore arrestato in Barbagia dagli Uomini dell’Arma.
Scritto da chi conosce bene i meccanismi della Corte Penale Internazionale, quindi incentrato sul diritto processual-penalistico, elemento diverso, contermine, rispetto a interesse nazionale.
Pensiero libero sull’Arma dei Carabinieri, tratto da post web, in linea alla tradizione, ma guardando alle sfide attuali e future, senza passato non vi è presente.
Capodanno, Piantedosi innalza la sicurezza in tutta Italia
Il Generale di Corpo d’Armata Salvatore Camporeale, Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito si è recato in visita alla Scuola di Cavalleria di Lecce per visionare le attività omologative in corso presso il poligono di Torre Veneri con il prototipo di
Arriva la settimana corta per i militari dell’Esercito Italiano
G7 Difesa, argomenti all’esame Al via il summit Difesa sotto egida G7, sul tavolo: un conflitto in Europa, che sta cominciando a stancare, e una crisi in area strategica per l’occidente, il medio oriente, cui si aggiunge una sempre viva
Antonio De Vita scelto per la sicurezza del Gruppo Intesa Il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo Carlo Messina proporrà al CdA della Banca, previsto per la prossima settimana, la nomina del generale del Corpo d’Armata dei Carabinieri Antonio De Vita nel ruolo
La procedura è avvenuta su disposizione della autorità militari del Comando di Unifil.
Soldi, soldi, soldi. …………………………………………….
Un risultato concreto per proseguire nel controllo delle aree urbane più sensibili dei nostri territori, che vede impiegato un contingente di 6000 soldati dell’Esercito Italiano a cui va la nostra riconoscenza.
Da Minardo a Zangrillo passando da Santanchè e Rauti. Poi Ronzulli, Mulè, gasparri, Richetti, La Russa, Fontana, Tripodi, Rosato e tantissimi altri esponenti del panorama politico e istituzionale del nostro Paese hanno voluto rivolgere gli auguri a Luciano Portolano per